La battaglia contro i mostri meccanici infuria sull'isola di Bados. A nulla sembrano valere gli sforzi dell'aviazione e dell'esercito giapponese, nè l'abilità dei volontari delle Nazioni Unite capitanati dal coraggioso Maggiore Schwartz. Solo l'intervento di Mazinger Zeta e dei suoi sembra salvare la situazione, almeno fino allo scontro con un mostro creato dalle spoglie di Garada K7 e Doublas M2 che mette in seria difficoltà il robot di Kabuto.
Le nubi si squarciano e un fulmine ricade sul mostro, mandandolo in pezzi. Dal cielo, il Great Mazinger interviene insieme a Venus Alfa e - finito lo scontro - Tetsuya abbandona il robot e penetra nella fortezza di Hell. Koji lo segue, incuriosito dalla presenza di un altro Mazinger di cui non ha mai saputo l'esistenza.
Dopo uno scambio di battute, i due si trovano davanti a una scena molto diversa da quella che si aspettavano: un Hell ormai morente li accoglie, mentre vicino al suo trono giace il corpo del più fido luogotenente, il Barone Ashura.
Nell'Area 51, intanto, Maria viene sottoposta a un'ennesimo esperimento sulla sopportazione del dolore. Nello stato di incoscienza in cui precipita, è sicura di sentire una voce chiamarla. Quando riesce a riaversi, i suoi poteri telecinetici hanno rovesciato o danneggiato gran parte del laboratorio, sotto lo sguardo attonito degli scienziati.
A Tokyo, camminando verso il luogo designato per la manifestazione, Daisuke si imbatte in una rissa tra alcuni scagnozzi yakuza e un ragazzo, per una questione di debiti. Decide di aiutarlo, ma con suo sommo sbigottimento, il ragazzo si rivela quasi più assetato di sangue dei suoi assalitori, provocando un forte disgusto nel giovane pacifista. I due sfiorano a loro volta la rissa, poco prima che Daisuke se ne vada e raggiunga finalmente i suoi compagni.
Koji e Tetsuya, intanto, non ci mettono molto nell'imbattersi nel responsabile dello scenario davanti a loro: il mostruoso essere che esce dalle ombre è un ibrido tra una sorta di centurione e una tigre dai denti a sciabola, che si presenta come Duca Gorgon. Tetsuya lo riconosce come l'avanguardia dell'Impero Mikeros che il Direttore della Fortezza gli ha ordinato di catturare. Il Duca ammette serenamente di aver eliminato Hell perchè ormai non gli era di nessuna utilità. Si appresta a fare lo stesso con Koji e Tetsuya, quando un terremoto fa crollare parte del palazzo di Hell, costringendo i due a fuggire all'esterno. Il morente dittatore resta prigioniero della sua stessa fortezza in fiamme.
Un terremoto di potenza analoga offre un'occasione di fuga a Maria, che scappa alla cieca nei meandri della base, finendo in un'enorme hangar sotterraneo. Qui trova cosa l'aveva contattata telepaticamente: un colossale gigante di metallo, una sorta di robot che la protegge dai continui crolli. Quando sale al suo interno, Maria vede - sempre per mezzo di immagini telepatiche - uno scenario che potrebbe appartenere al suo passato. Una città avvolta dalle fiamme, distrutta da alcuni invasori. Il loro campione e arma più forte sembra essere un gigante di cui, tra le fiamme e le lacrime, riesce a intravedere solo una sagoma dotata di possenti corna e di un'arma simile a una falce, con cui infierisce sui fuggitivi e sulle loro abitazioni.
Maria si accorge che la creatura dentro cui adesso è, sembra obbedire a ogni suo comando inconscio... e quindi al suo desiderio di scappare, il robot si alza in volo e - distruggendo l'Area 51 - si libra in cielo, per poi volare via a un'incredibile velocità.
Un identico terremoto interrompe la manifestazione di Daisuke, gettando nel panico tutta la cittadinanza.
Daisuke, preoccupato per la sua famiglia, torna a casa accompagnato dall'amico Banta. Qui trova anche suo padre Genzo, il quale gli spiega molto sbrigativamente che restare in città potrebbe essere estremamente pericoloso. Confuso dalla velocità e drammaticità della situazione, Daisuke accetta di seguire il padre e di scappare fuori Tokyo, insieme a Banta, Goro, Danbei e Hikaru. Riescono a fare appena in tempo ad allontanarsi dalla città. Le scosse si fanno sempre più continue e distruttive, e il dottor Umon riesce a restare alla guida della sua macchina per un puro miracolo.
Non è questo però a preoccupare Daisuke. Il ragazzo assiste sgomento allo spettacolo allucinante di un gigante che esce dalle profondità della terra, coperto da una lucida armatura nera. L'essere è così grande che, benchè i nostri siano già abbastanza lontani da Tokyo, possono comunque vederlo chiaramente a occhio nudo. Umon, senza sprecarsi in spiegazioni, porta tutti quanti tra le montagne, in quello che sembrerebbe un avanzato osservatorio astronomico.
Mentre chi è rimasto ferito nella fuga viene preso in consegna dal personale della base, per le cure del caso, Genzo porta Daisuke davanti a un gigantesco UFO con la testa da robot.
"Anni fa, io ti ho trovato lì sopra", è quello che gli dice, in risposta alla richiesta di spiegazioni da parte del ragazzo.
Nel frattempo a Tetsuya, che sta portando fuori un Koji gravemente ferito dallo scontro con Gorgon, viene dato l'allarme dalla Fortezza delle Scienze: Mikeros, in ogni angolo del mondo, sta risorgendo. I due riescono a uscire appena in tempo per vedere Venus Alfa lanciarsi contro un mostro meccanico dalle grandi corna e con un teschio decomposto sul petto.
Tetsuya, riconoscendolo come un mostro di Mikeros, sale sul Great Mazinger per affrontarlo.
L'essere, è lo stesso su cui si trova Maria.
Le nubi si squarciano e un fulmine ricade sul mostro, mandandolo in pezzi. Dal cielo, il Great Mazinger interviene insieme a Venus Alfa e - finito lo scontro - Tetsuya abbandona il robot e penetra nella fortezza di Hell. Koji lo segue, incuriosito dalla presenza di un altro Mazinger di cui non ha mai saputo l'esistenza.
Dopo uno scambio di battute, i due si trovano davanti a una scena molto diversa da quella che si aspettavano: un Hell ormai morente li accoglie, mentre vicino al suo trono giace il corpo del più fido luogotenente, il Barone Ashura.
Nell'Area 51, intanto, Maria viene sottoposta a un'ennesimo esperimento sulla sopportazione del dolore. Nello stato di incoscienza in cui precipita, è sicura di sentire una voce chiamarla. Quando riesce a riaversi, i suoi poteri telecinetici hanno rovesciato o danneggiato gran parte del laboratorio, sotto lo sguardo attonito degli scienziati.
A Tokyo, camminando verso il luogo designato per la manifestazione, Daisuke si imbatte in una rissa tra alcuni scagnozzi yakuza e un ragazzo, per una questione di debiti. Decide di aiutarlo, ma con suo sommo sbigottimento, il ragazzo si rivela quasi più assetato di sangue dei suoi assalitori, provocando un forte disgusto nel giovane pacifista. I due sfiorano a loro volta la rissa, poco prima che Daisuke se ne vada e raggiunga finalmente i suoi compagni.
Koji e Tetsuya, intanto, non ci mettono molto nell'imbattersi nel responsabile dello scenario davanti a loro: il mostruoso essere che esce dalle ombre è un ibrido tra una sorta di centurione e una tigre dai denti a sciabola, che si presenta come Duca Gorgon. Tetsuya lo riconosce come l'avanguardia dell'Impero Mikeros che il Direttore della Fortezza gli ha ordinato di catturare. Il Duca ammette serenamente di aver eliminato Hell perchè ormai non gli era di nessuna utilità. Si appresta a fare lo stesso con Koji e Tetsuya, quando un terremoto fa crollare parte del palazzo di Hell, costringendo i due a fuggire all'esterno. Il morente dittatore resta prigioniero della sua stessa fortezza in fiamme.
Un terremoto di potenza analoga offre un'occasione di fuga a Maria, che scappa alla cieca nei meandri della base, finendo in un'enorme hangar sotterraneo. Qui trova cosa l'aveva contattata telepaticamente: un colossale gigante di metallo, una sorta di robot che la protegge dai continui crolli. Quando sale al suo interno, Maria vede - sempre per mezzo di immagini telepatiche - uno scenario che potrebbe appartenere al suo passato. Una città avvolta dalle fiamme, distrutta da alcuni invasori. Il loro campione e arma più forte sembra essere un gigante di cui, tra le fiamme e le lacrime, riesce a intravedere solo una sagoma dotata di possenti corna e di un'arma simile a una falce, con cui infierisce sui fuggitivi e sulle loro abitazioni.
Maria si accorge che la creatura dentro cui adesso è, sembra obbedire a ogni suo comando inconscio... e quindi al suo desiderio di scappare, il robot si alza in volo e - distruggendo l'Area 51 - si libra in cielo, per poi volare via a un'incredibile velocità.
Un identico terremoto interrompe la manifestazione di Daisuke, gettando nel panico tutta la cittadinanza.
Daisuke, preoccupato per la sua famiglia, torna a casa accompagnato dall'amico Banta. Qui trova anche suo padre Genzo, il quale gli spiega molto sbrigativamente che restare in città potrebbe essere estremamente pericoloso. Confuso dalla velocità e drammaticità della situazione, Daisuke accetta di seguire il padre e di scappare fuori Tokyo, insieme a Banta, Goro, Danbei e Hikaru. Riescono a fare appena in tempo ad allontanarsi dalla città. Le scosse si fanno sempre più continue e distruttive, e il dottor Umon riesce a restare alla guida della sua macchina per un puro miracolo.
Non è questo però a preoccupare Daisuke. Il ragazzo assiste sgomento allo spettacolo allucinante di un gigante che esce dalle profondità della terra, coperto da una lucida armatura nera. L'essere è così grande che, benchè i nostri siano già abbastanza lontani da Tokyo, possono comunque vederlo chiaramente a occhio nudo. Umon, senza sprecarsi in spiegazioni, porta tutti quanti tra le montagne, in quello che sembrerebbe un avanzato osservatorio astronomico.
Mentre chi è rimasto ferito nella fuga viene preso in consegna dal personale della base, per le cure del caso, Genzo porta Daisuke davanti a un gigantesco UFO con la testa da robot.
"Anni fa, io ti ho trovato lì sopra", è quello che gli dice, in risposta alla richiesta di spiegazioni da parte del ragazzo.
Nel frattempo a Tetsuya, che sta portando fuori un Koji gravemente ferito dallo scontro con Gorgon, viene dato l'allarme dalla Fortezza delle Scienze: Mikeros, in ogni angolo del mondo, sta risorgendo. I due riescono a uscire appena in tempo per vedere Venus Alfa lanciarsi contro un mostro meccanico dalle grandi corna e con un teschio decomposto sul petto.
Tetsuya, riconoscendolo come un mostro di Mikeros, sale sul Great Mazinger per affrontarlo.
L'essere, è lo stesso su cui si trova Maria.
1 commento:
Piccola nota che leggeranno in pochi.
Dei o demoni all'inizio aveva un plot molto diverso: per questo, nei vecchi aggiornamenti ci sono pesanti incongruenze con quanto è accaduto dopo. Nel rimettere le foto ai vecchi post le sto correggendo, ma nemmeno voglio che si perdano del tutto e, per i "girellari" della nostra serie, le riporto qui, via via.
In questa puntata, avete visto, Maria fugge con una sorta di mostro simil-Gaiking. All'inizio, era il mostro che le ricordava il suo passato. Maria ricordava di essere un'aliena e di essere fuggita a bordo di Roboizer... come ben sapete, le cose sono poi state contraddette.
Labase in cui era rinchiusa, inoltre era Dulce e non l'Area 51.
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